Rientro da un viaggio di lavoro in tarda serata. Dalla stazione prendo l'autobus che mi riporta casa. Poche fermate per osservare la fauna che frequenta i mezzi pubblici a Torino: in tutto un decina di persone di varie nazionalità, Italia inclusa.
Poggio la valigia e tento di annullare il biglietto. La macchinetta timbra le 23.43
Ma come? Sono le 22.15
Colta da un attacco di cittadinanza attiva avverto l'autista.
"Scusi, la macchinetta è avanti"
"Lei guadagna più di un'ora" obietta lui.
Piccata, insisto. Sono un cittadino modello e voglio partecipare al miglioramento dei servizi pubblici.
"Certo, ma volevo avvisarLa lo stesso"
L'autista sorride e commenta: "Ho preso questa vettura alle 18 e nessuno se ne accorto, avranno tutti l'abbonamento" è la sua considerazine mentre dà un'occhiata allo specchietto retrovisore.
"Certo avranno tutti l'abbonamento" confermo indispettita.
Ma no nn sono noiosi i cittadini modello, questo è quanto ci porta a credere il senso civico (bassissimo) di questo paese ...
RispondiEliminaMa è bello vedere che qualcuno lotta e si ribella ancora ...
Ah, io sono come te (ma penso che un po' si fosse capito ;-)))
Grazie, mi rincuori
RispondiEliminaCassandra