mercoledì 4 aprile 2012

Urp esternalizzato e lo scaricabarile

Era nell'aria ed è successo. L'Urp è stato esternalizzato. Perciò l'urpista ad interim è sceso dalle valli no tav dove si era asserragliato piuttosto che continuare a stare all'Urp,  riconquistando le precedenti occupazioni, mentre  l'urpista ortodossa, stremata da tanto lavoro, dopo aver chiesto trasferimento è stata destinata ad altro servizio. Ma non l'ha presa bene.

Io invece mi sono guadagnata due ragazzi a tempo determinato che accompagno il mattino per insegnare loro  i trucchi del mestiere e qualche miracolo:  che so, restituire l'utilizzo delle mani all'utente che non vuole compilare il modulo, incremento dei posti di lavoro con la regolarizzazione di badanti perchè tanto le spese condominiali le pagano a persona e altri episodi al vaglio della commissione per le canonizzazioni.

Ma l'Upista ortossa, nonostante la sua richiesta di trasferimento, non l'ha presa bene e si arrabbiata come una iena a leggere l'ordine di servizio. Dopo avermi chiesto lumi e offerto la sua intepretazine autentica sulla lettera inviata a mezzo mondo, sindacati inclusi "che non era per motivi di salute, in realtà  era una proposta per migliorare il servizio, ma non mi possono mica spostare così" è andata a conferire con il direttore, che non l'ha ricevuta, poi ha interrogato il  capo del personale, che ha garantito di non saperne niente, poi ha intervistato il dirigente dell'altro servizio, che non era stato informato, quindi è tornata da me  accusandomi di essere l'artefice del suo trasferimento.

Io ho timidamente obiettato che il direttore aveva firmato l'ordine di servizio, che il capo del personale viene informato per legge di tutti i traferimenti interni ed esterni, recesso e pensionamenti, giacchè esprime parere obbligatorio, anche se non vincolante e non poteva chiamarsi fuori, e che l'altro dirigente era tra i destinatari della comunicazione e non poteva ignorarla.

Invece i simpaticoni hanno così risposto:
Direttore (140mila euro all'anno): ho accolto la sua richiesta di traferimento per motivi di salute;
Capo del personale (126mila euro all'anno): non ne sapevo niente perchè nessuno mi infoma, ma abbiamo chiesto parere all'avvocatura e possiamo trasferirla;
Dirigente del servizio  (104mila euro all'anno): non ho letto la posta in questi giorni.

Diano a me la metà del loro stipendio e oltre ai miracoli all'Urp, ingoio giornali, pulisco vetri, faccio il censimento delle blatte e soprattutto leggo la posta.

4 commenti:

  1. se mi dessero l'altra metà, ti darei una mano

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  2. E faremmo un lavoro di gran lunga migliore. Potremmo proporci come Ati, associazione temporanea d'impresa, e per strappare quelle cifre dipingiamo anche i topi del colore che preferiscono.
    Pensa che in Canada, ma non riesco a trovare la fonte, due ragazzi guadagnano una sacco di soldi eliminando chewing gum dalle strade. Vengono pagati dal Comune e dai negozianti.
    Altri invece li fanno diventare piccole opere d'arte, guarda qui:

    http://www.have-a-relax.com/2011/06/chewing-gum-painting-which-is-a-thought-provoking-and-wonders-art.html

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  3. Scusa l'off topic, ma voglio leggermi il post in un momento di maggior calma(che son 10 giorni e passa che il PC lo vedo di sfuggita T__T)... passo di qui per dirti che se passi da me c'è una cosina da ritirare.

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  4. Per un 10% ripulisco anche la posta elettronica dall'eventuale spam e smisto la differenziata con quello che buttano nel cestino della carta...
    Quello che mi deprime è che ciò che racconti tu relativamente al tuo ufficio è con ogni probabilità quello che succede in tutta Italia. Poi ci si chiede come mai stiam ridotti così, eh.

    PS. Sono riuscita a ripassare prima di quanto credessi! :)

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