martedì 15 maggio 2012

Colombo bianco non avrai il calco (di guano)

Pochi giorni di pioggia e, probabilmente, qualche tempesta magnetica hanno trasformato il mio balcone nell'habitat ideale dei piccioni torinesi che a frotte sono planati all'ultimo piano per trovare riparo sotto la falda del tetto. Non senza prima aver consumato diversi pasti pasti a base di semi, pane secco gentilmente offerto dalle anziane benefattrici, che in questa zona della città sono più numerose dei loro assistiti e perciò rivolgono le loro amorevoli cure pure agli animali, e non so cos'altro.

Ma di sicuro hanno mangiato, perché altrimenti non riesco a spiegarmi, se si esclude qualche alchimia darwiniana che permette a questi uccelli di produrre più sterco di quanto pesino, lo spettacolo che mi si è parato davanti all'apertura delle imposte.

Le simpatiche bestiole avevano lordato, di strisce e di chiazze, il muro del balcone, il pavimento e pure le gelosie con tanto guano da rendere il deserto Sahara più fertile delle sponde del Nilo.

Ma per noi che preferiamo la chimica, il guano di piccione è semplicemente merda. Così per evitare un'ordinanza urgente del sindaco e un'epidemia di psittacosi ho preparato il composto magico per scoraggiarne il ritorno Itaca. Perché non basta pulire, occorre rendere ostile l'ambiente, se no quelli sono sicuri di aver trovato casa.

Sapone di marsiglia bollito e acqua calda: la pozione magica.

Poi ho indossato i dispositivi di sicurezza previsti dalla 626,  infilato i guanti gomma color blu elettrico, regalo della donna delle pulizie dell'ufficio, impugnato il raschietto da muratore,  sono salita sulla scala e ho iniziato la bonifica della parete, delle finestre e dei davanzali.

Ci sono volute sei ore di duro lavoro e due sacchi della spazzatura prima di far ritornare agli antichi splendori la balconata. E vorrei mantenerla così ancora a lungo.

Perciò  sono andata in prefettura a richiedere il porto d'armi e in armeria a comprare un fucile a pompa e ho spedito una lettera di autodenuncia preventiva alla Lipu.

E adesso aspetto.

4 commenti:

  1. ma non si può chiedere all'amministratore, ai responsabili di quartiere o altro di intervenire?
    eccheppalle!

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  2. Solo un consiglio: che non prendano l'abitudine di soggiornare lì... e soprattutto attenzione a chi ha la bella idea di foraggiarli (per questi servirebbe il porto d'armi, mica per i piccioni!). Dove lavoravo c'era una tizia geniale che sbatteva la tovaglia imbriciolata fuori dalla finestra... nel giro di un niente, il pavimento del portico era costantemente simile al bastone di un pollaio, e per riuscire a togliere ai piccioni l'abitudine di nidificare lì c'è voluto del buono... (ne ho pure parlato in un post di un annetto fa!)

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  3. Si ma non devi sparare ai piccioni ...
    Ma alle nonne che li alimentano !

    il guaio è proprio quello:
    Se non trovassero da mangiare, cambierebbero immediatamente zona

    (ps ... vedo solo ora che Shunrei è d'accordissimo con me, nn avevo letto prima e ora ho già scritto ;-))

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  4. penso che abbia tutte le possibilità di essere eletti

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