Satura tota nostra

Tocca a me l'onere di dichiarare quello che gli altri pensano. Della quotidiana fatica, dei fastidiosi equivoci, dei sogni e dei piacevoli intermezzi.
A parte le amiche sposate che mi hanno aiutato in momenti difficili e che qui prendo bonariamente in giro, è l'utente il vero protagonista di questo blog.

L'utente che tutti dicono di rispettare, in verità, è un fantoccio nelle mani della pubblica amministrazione che, se da una parte lo innalza al rango di cliente e perciò a parole gli riconosce diritti e indennizzi, dedicandogli ampia legislazione, al contempo mette in atto norme e procedure difficilmente superabili da chi non ha forza e denaro (per gli avvocati) per affermare i propri diritti. All'utente non rimane che rivolgersi ad un amico, ai giornali o a un politico che ristabilirà il proprio potere elevandosi a paladino degli oppressi.

Noi siamo in mezzo a questi due poli di attrazione e, per sopravvivere, ci rimane solo la satira. Per questo guardiamo con occhi impietosi tic e abitudini dell'utente, in attesa di una grande rivolta di consapevolezza.