venerdì 4 marzo 2011

Bit e non più bit


Succede così. Il computer del mio ufficio ha smesso di funzionare. Si accende, mi chiede login e password e, dopo un tempo infinito, si materializza il primo avviso:
"Aggiornamento non riuscito"

Insisto e vado avanti, ma di scaricare la posta elettronica non ne vuol sapere, nè di entrare nel sistema, figuriamoci fare surfing su  internet.

Il tecnico per venire a dargli  un'occhiata vuole una richiesta via e mail

"Scusa, ma ma posta elettronica non funziona, non posso mandarti la richiesta?"
"Chiedi al referente per l'informatica del tuo servizio, è la procedura".

Giro lo sguardo in cerca di aiuto e la collega indulgente capisce ed invia in tempo reale una richista  in bit al servizio informativo aziendale.

Questo succedeva martedì.

Per due giorni si son alternati al capezzale del mio computer due esperti in hardware e software, hanno riprogrammato il computer, reinstallato il bios (?), sostiutito il cavo, controllato la funzionalità del punto rete, spostato gli attacchi.

Ma la macchina si ingrippa sempre. Apre la sua schermata, sembra che carichi il programma, poi, dopo che sullo schermo sono passate migliaia di righe bianche su sfondo nero, emette la sentenza:
"Aggiornamento non riuscito".

E io sempre lì ad attendere un segnale di vitalità, mentre i colleghi del protocollo mi guardano sospettosi, la segretaria incuriosita da tanto movimento chiede cosa stia succedendo.

Non voglio neanche immaginare che sia una strategia aziendale, qui la persecuzione batte vie mai percorse. Ma tant'è.

Per due giorni ho vagolato per il palazzo in attesa delle 17.30 l'ora della mia libertà.
E domani è un altro giorno.




.

1 commento:

  1. Ma sarà l'uomo che programma la macchina ...
    o la macchina tendenzialmente e a sentimento fa un po' quello che crede ?

    Comincio a pensare che i pc si ribellino spesso e volentieri all'uomo e che coloro che ci capiscano davvero qualcosa siano pochi ...
    Il mio, un pentium4 ormai preistorico per la velocità con cui viaggia la teconologia oggi, si è bloccato, senza un perchè, sabato scorso ...
    Ora ne utilizzo uno di emergenza che mai avevo connesso ad internet ... per cui è perfetto (poi fino a quando ... dio solo lo sa) ;-)))
    Quello malato è "in clinica" da lunedì scorso ma il primo bollettino è stato:
    "è vecchiotto occorrerebbe cambiarlo".
    Capirai ... ad una simile conclusione ci arrivavo pure io che di informatica ne capisco il giusto (x nn dire nulla), ma prima di pensionarlo definitivamente, vorrei giusto recuperare alcuni file ...
    Risposte, vedremo ... proveremo ... valuteremo ...
    Certo avrebbe dovuto fare un backup dei dati come suggeriscono tutti da tempi immemori ecc ecc ...

    Già ...
    magari uno si fida anche:
    come se ogni volta, prima di lavare quella camicia così comoda, in lavatrice, mi recassi a comprarne una identica ...
    Sai mai che sbagli in qualcosa e mi esca multicolor ...
    (e senza contare che poi occorre stirarla ... potrebbe pure bruciarsi ... rischi a nn finire insomma)

    Facciamo così, gliela darò vinta:
    Con il prox, si "backuppa" se nn ogni sera, una volta a settimana ...
    E quando si bloccherà, via direttamente nei rifiuti (se non quelli indifferenziati ... telefonerò per capire come smaltirlo correttamente).
    Mi sa che alla fine è la scelta più saggia (ma poi che non mi si accusi del fatto che chi lavora sui pc è disoccupato) ...

    RispondiElimina