martedì 8 gennaio 2013

Schiena dritta

è vero in questi ultimi mesi ho scritto ad intermittenza, ma un mal di schiena costante mi impedisce la stazione eretta e pure quella seduta protratta oltre le dieci ore:  devo intercalare una pausa a letto per poi riprendere.  Perciò di smanettare sul computer, manco a parlarne. Ecco la causa di una discreta latitanza.

Ora, se proprio vogliamo fare le pulci  è da settembre che ho una spada nella spina dorsale senza alcun rimedio contro la colonna infame sebbene post acuzie, curata prontamente con corticosteroidi, abbia sperimento diverse tecniche per scacciare il nemico:

1) nuoto in piscina con acqua a 27 gradi, solo dorso per rinforzare i muscoli. Ho conquistato un fantastico taglio di capelli che mi ringiovanisce di dieci anni e mi fa risparmiare sul parrucchiere,  le ampie falcate hanno addirittura ridotto la cellulite, ma la lombalgia si è mantenuta su livelli costanti;

2) manipolazioni da un osteopata che mi intreccia come un cestino birmano, dovrebbe ristabilire l'equilibrio osteoarticolare, ma il mal di schiena se ne impippa;

3) corso di eutonia che mi rilassa come una raclette, senza diminuire neanche di un micron il mio dolore lombare;

Perciò ieri dopo l'ennesimo fine settimana flagellata dal dolore ho abbandonato la prevenzione e ho invocato Galieno che mi è venuto in soccorso con un potentissimo antinfiammatorio.
Appena ingerito il male si è dileguato in un amen e, emula di Enrico Toti, ho lanciato via la stampella, scalzato le scarpe ortopediche e mi sono goduta una giornata senza dolore e sul tacco 12 molto utile per la rieducazione funzionale del piede.

lunedì 31 dicembre 2012

Capodanno 2013 io vado a teatro


Buon 2013 

Io passo la notte del 31 dicembre al Teatro Alfieri.   Brindisi di Mezzanotte con gli attori e poi lo spettacolo. Stasera si rappresenta "La Commedia dei Gemelli"  di Gian Mesturino e Girolamo Angione  
da I Menecmi di Tito Maccio Plauto. 

Domani le foto dello spettacolo.  


Auguri a tutti

martedì 25 dicembre 2012

Babbo Natale stai più attento!

Foto scaricata dal sito della Stampa
Babbo Natale stai più attento!
Ti avevo chiesto un corpo snello e un grosso conto in banca, non il contrario.
Uffa!


mercoledì 28 novembre 2012

Tff: ma l'etica del lavoro è o no cosa nostra?

Alzi la mano chi non ha provato dolore nel sapere che le scarpe da ginnastica indossate per passeggiare sono state cucite in Bangladesh per quattro soldi, o chi non si sia indignato di fronte allo sfuttamento del lavoratori laureati nei call center.

Ecco. Lo stesso vale per il Tff, o almeno così dice  Paul Laverty, sceneggiatere dei film di Ken Loach, il regista che ha rifiutato il  premio gran Torino per solidarieta ai lavoratori sfruttati della cultura. La lettera,  pubblicata dalla Stampa di Torino,  accusa di politica di Ponzio Pilato il Tff.
Leggetivi il j'accuse

http://www.lastampa.it/2012/11/28/spettacoli/festival-di-torino/2012/il-festival-fa-come-ponzio-pilato-lo-sceneggiatore-di-loach-all-attacco-QsUoQjhamQ8Z5rixFEfoDM/pagina.html

giovedì 8 novembre 2012

Obama presidente americano innamorato


Lo so: ieri è stata la foto più cliccata del web. Obama che abbraccia Michelle dopo averle dichiarato ancora più amore davanti a tutti.
Io dopo un giorno intero di fumi per l'invidia, la rimando nel circolo del web con qualche considerazione a latere.

Michelle, dimmi come hai fatto. Sì spiegamelo - anche in americano tanto lo parlo - quale malìa hai teso a Barack per guadagnarti un simile riconoscimento? Perché sai, noi qui in Italia, nel paese dei latin lover, un'effusione così ce la sogniamo. Nella migliore delle ipotesi, in un'occasione pubblica, i nostri uomini ci chiedono se i calzini si intonano alla cravatta e si incazzano se non li hai inseguiti per strapparglieli dai piedi il mattino presto. Poi puntano la venticinquenne scosciata in prima fila e sorridono ebeti certi che la signorina, anzichè compatirli per la loro goffaggine, sia ammaliata dal loro fascino. Intanto iniziano un disconoscimento di paternità dei pargoli che lo chiamano dall'altalena.

Tu invece dopo vent'anni di matrimonio, due figlie, un fondoschiena non proprio taglia 42, un mandato di presidenza Usa, decisamente sfiancante, la ginnastica con i bambini obesi tutte le mattine e l'orto alla Casa bianca susciti ancora queste reazioni? E dimmi, quando zappi e puzzi come una capretta lui ti spia da dietro le tende dell'ufficio ovale e ti manda i bacetti volanti?  Sìììì? Dio che invidia.

Perchè noi invece un abbraccio così passionale ce lo prendiamo solo il mattino presto, durante il picco ormonale che tutto offusca  e che ti innalza al rango di fata, a patto che tu non la faccia tanto lunga, se no anche quello sfuma spezzando l'incantesimo e rispedendoti di filato nella categoria "coniuge frusto".

Beh,  si accorgono di te anche quando zitta, zitta te ne via,  allora ti corrono dietro promettendo fuochi e fiamme eterne. Vietato crederci, si estinguono in pochissimi giorni. Bisogna sospettare anche quando esibiscono testosterone quotidiano al di fuori degli orari ordinari, probabilmente sono infoiati dalla giovane collega e fanno esercizi di stile.
Poi ti adorano se capiscono che hai una liaison dangereuse con il collega d'ufficio, allora è tutto uno stropicciarti i vestiti prima di andare a lavorare: in questo caso fatevi dare più soldi per la donna delle pulizie. Ma sul rivale è sufficiente anche solo un sospetto affinchè vengano a prenderti in ufficio vestiti da motociclisti con il giubbotto aperto.
Ma tu Michelle, dicci la verità: non è durante la campagna elettorale hai strizzato l'occhio a Romney?