lunedì 10 gennaio 2011

Un sudoku per l'Urp

I benefici effetti del lungo ponte dell'Epifania sono terminati alle 8.31 di oggi. L'assalto degli utenti non ha risparmiato nessuno sportello, neppure la tanatocollega, sempre in auge con i suoi progetti speciali, e non è bastato il freddo pungente di Torino a scoraggiare l'esodo verso il salone.

Alle 11.32 l'Urp aveva accolto, informato e indirizzato 102 utenti, distribuito pennarelli e fogli di carta a 17 bambini distribuito una quantità enorme di moduli.
Nel salone rimanevano alcuni anziani rassegnati e  un signore che faceva il sudoku.

Alle 13.45, al rientro della pausa pranzo, nel salone c'erano ancora anziani e un signore che faceva il sudoku.

Alle 15.00  il signore, terminato il sudoku, ha preso il cappotto ed è uscito senza aver fruito di alcun servizio.

Un  po' di calore non si nega a nessuno.

sabato 8 gennaio 2011

Propositi serissimi per il 2011

Dopo l'Epifania, che tutte le feste porta via, è tempo di propositi. Di buoni propositi per il 2011, perciò ecco un elenco a mio uso e consumo:
1) ridurre il tempo speso al telefono con le amiche e sostiutirlo con momenti piacevoli, concerto, cinema, teatro ecc. Inzierò con il concerto di Procof'ev di domenica 9 gennaio al Conservatorio;
2) acquistare quello che mi piace durante lo shopping con le mie amiche senza lasciarmi influenzare dalle loro obiezioni, NON DEVO TORNARE DA SOLA A COMPRARMI UN CAPO, IL MIO TEMPO E' PREZIOSO;
3) pretendere una vita più semplifcata, basta cinema al Romano se devo impazzire a trovare un posto: vengano gli altri verso casa mia, oppure vengano a prendermi a casa;
4) uscire preso dal lavoro e non lasciarmi incastrare dai finti martiri in cerca di gloria;
Amen

domenica 2 gennaio 2011

Sogni del 2011

Nella notte tra il primo e il due gennaio 2011 ho sognato il ordine:

  • l'utente medio che mi chiedeva in moglie;
  • il mio ex marito che invocava perdono per le corna che mi ha regalato;
  • mia sorella che sosteneva di essere meno intelligente di me;
  • io che mi esprimevo in inglese come uno studente di Oxford;
  • il mio grande capo che difendeva il mio lavoro;
  • le amiche sposate che fanno l'abbonamento a teatro con me;
  • la mia cellulite che si scioglie lasciando una pozza d'acqua
  • l'Acomplia in vendita libera
 e molto altro se non fossi stata svegliata dalle urla della mia vicina...
Maledetta, avrei anche potuto vincere la lotteria di Capodanno

sabato 1 gennaio 2011

Oggi per chi legge è un altro giorno

La foto è della mia amica Monica P., giornalista della Stampa, ed è la sintesi del mio pensiero.
Buon 2011

venerdì 31 dicembre 2010

Mai in orario

Le festività hanno regalato all'Urp una settimana tranquilla. Così l'ultimo dell'anno le Urpiste erano già pronte per il  taglio del panettone quando allo sportello si presenta l'utente ritardatario:
"Devo pagare"
"Buon Dio signore, i pagamenti sono chiusi, è arrivato tardi"
"Ah sì?"
"Si: il venerdì chiudiamo alle 11.30"

Delusione sul volto dell'utente, che avrebbe stretto il cuore a chiunque, ma l'urpista diligente, si stacca dalle cibarie, lo osserva con attenzione e lo riconosce.
"Lei è già la terza volta che viene - lo apostrofa - è sempre in ritardo. Tenga gli orari o prenda un appuntamento"
L'utente sconfortato abbozza una difesa, per la verità un po' inconsistente. L'urpista lo invita a prendere un appuntamento così non perde tempo. L'utente non se la sente di mantenere un impegno così importante e la saluta.
A noi rimane il dubbio che non voglia pagare